Mi sorprende sempre che, anche se abbandonato a sè stesso da decenni ormai, il nostro fazzoletto di terra del cilento (e per fazzoletto intendo 20 metri quadri di pura selva oscura che neanche Virgilio potrebbe uscirne!) riesce a donarci ogni anno qualche chilo di frutta che puntualmente dobbiamo regalare perchè non riusciamo a smaltire, concentrandosi tutta nello stesso periodo.
Regaliamo pure i loti, che non mi hanno mai fatto impazzire ma gli agrumi guai a chi li tocca! Anche se le arance sono così aspre che per bere una spremuta son costretta a metterci un paio di abbondanti cucchiaiate di zucchero, anche se i limoni sono così piccini che per averene qualche goccia sulla cotoletta devo aprirne 3, non m'importa: il loro profumo vale tutta la fatica!
Mi sto quindi ingegnando per utilizzarne più possibile, e non è poi così difficile dato che di ricette con gli agrumi ce ne sono tantissime.
Ispirata dal post di Daniela di Calma et Cacao ho ripescato una ricetta di una ciambella all'olio di oliva (del cilento nel mio caso, ma un buon extra va benissimo!) che avevo fatto altre volte e l'ho arricchita con agrumi!mmhhh risultato ottimo! Insieme al latte e al caffè ha rallegrato un pò i primi momenti post-sveglia (sempre tragici ma questa mattina anche piovosi!).
Regaliamo pure i loti, che non mi hanno mai fatto impazzire ma gli agrumi guai a chi li tocca! Anche se le arance sono così aspre che per bere una spremuta son costretta a metterci un paio di abbondanti cucchiaiate di zucchero, anche se i limoni sono così piccini che per averene qualche goccia sulla cotoletta devo aprirne 3, non m'importa: il loro profumo vale tutta la fatica!
Mi sto quindi ingegnando per utilizzarne più possibile, e non è poi così difficile dato che di ricette con gli agrumi ce ne sono tantissime.
Ispirata dal post di Daniela di Calma et Cacao ho ripescato una ricetta di una ciambella all'olio di oliva (del cilento nel mio caso, ma un buon extra va benissimo!) che avevo fatto altre volte e l'ho arricchita con agrumi!mmhhh risultato ottimo! Insieme al latte e al caffè ha rallegrato un pò i primi momenti post-sveglia (sempre tragici ma questa mattina anche piovosi!).
Torta all'olio di oliva e agrumi
250 gr farina; 250 gr zucchero; 3 uova; 130 gr di olio d'oliva extra vergine; 80 gr succo di arancia; 50 gr succo di limone; una bustina di lievito (16 gr)
Mettere da parte 20 grammi di zucchero. Montare il resto dello zucchero con i tuorli delle uova. Unirvi l'olio e i succhi di arancia e limone. Setacciare farina e lievito e mescolarla con l'impasto. A questo punto montare a neve gli albumi e lo zucchero tenuto da parte e unirli piano piano al composto girando senza smontare. Infornare a 170 gradi per 45 minuti. Intanto accorgersi dell'effetto pout pourri che si diffonde per la casa. Sfornare e cospargere di zucchero a velo.
Non resta che dire: buon tea-break!