Ad inizio dicembre ero andata a curiosare alla deludentissima esposizione di cioccolato di Napoli (lo Showcolate). Ora a parte che, senza volere essere troppo cattivi, credo veramente che si poteva cercare di fare un po’ meglio sia per la quantità degli espositori(soprattutto quella extra-napoletana era veramente scarsa numericamente) che per la qualità (senza poter fare assaggi sono andata alla cieca negli acquisti e...non sono stata fortunata!) e poi, proprio per mettere i puntini sulle ‘i’ mi chiedo se non si poteva proprio evitare la presenza di un enorme stand che vendeva caramelle e cioccolate industriali nel bel mezzo di tutti quelli di cioccolaterie artigianali!.
Ma in questa tristezza cioccolatiera c’è stata una cosa molto positiva: proprio nell'ambito dello Showcolate ero stata invitata a partecipare ad una degustazione di nocciole organizzata dall'associazione Città della Nocciola. L'esperienza è stata bellissima e la nostra 'maestra' era Irma Brizi che, oltre ad essere una Nocciotester ufficiale dell'Associazione è anche una simpaticissima e golossissima divulgatrice di notizie sulla nocciola. Ma non è finita (è tutto un gioco di scatole ma prima poi alla ricetta ci arrivo!)qui perché nel padiglione accanto all’esposizione c’era una fiera di promozione dei prodotti tipici campani dove, tra mozzarelle, formaggi, salumi e mille altre cose meravigliosamente buone, ho trovato anche la mitica Nocciola di Giffoni protetta da marchio igp che avevo assaggiato poco prima e ne ho comprate proprio un bel po’ (ecco diciamo che sto a posto per un paio di mesi almeno!). Il loro sapore è inconfondibile e sono decisamente superiori a tutte le altre nocciole assaggiate. Ho deciso quindi di modificare un po’ questi classici cookies (cavallo di battaglia della mia produzione e il cui nome deriva dall’amica che mi ha passato la preziosa ricetta!) per poter valorizzare al massimo la Giffoni igp!
Biscotti di Pallina rivisitati alle nocciole e pralinato (per circa 20 biscotti grandi)
Piccole astuzie per avere ottimi biscotti: un passaggio in frigo dell’impasto è raccomandabile; rispetto dei tempi di cottura: il biscotto semi-molle è quello che poi, una volta freddo, ha la consistenza perfetta; raffreddamento dei biscotti su griglia: mica vogliamo dei biscotti mollicci noi?; e poi, come sempre, burro e uova sono meglio a temperatura ambiente
120 gr di gocce di cioccolato al 70 % (ma va bene ogni tipo di cioccolato); 250 gr di farina; 2 uova, 120 gr burro a temperatura ambiente; 80 gr zucchero, due cucchiai di pralinato; una bustina di lievito pane degli angeli; 60 gr di nocciole di ottima qualità; un pizzico di fleur de sel
Tostate le nocciole nel forno (meglio ventilato) a 160° per 15-20 minuti. Strofinatele con un panno fino a togliere la pellicina (il grado di pelabilità della nocciola dipende alla qualità NON da quanto sta in forno!), fatele raffreddare e poi tritatele molto grossolanamente.
Ridurre a crema il burro, il pralinato e lo zucchero. Unire le due uova e il sale e amalgamare. Poi setacciare farina e lievito e unire anch’essi. Infine unire il cioccolato e le nocciole. Far riposare l’impasto 30 minuti in frigo e poi formare i biscotti aiutandosi con un cucchiaio facendo attenzione a lasciare molto spazio tra ogni biscotto perchè in cottura si allargano. Infornare a 180° per 11 minu